Quel che non sono...

Quel che non sono
io non posso essere...
Fa male essere diversi,
ma più male fa uniformarsi...
In questa fiera della mediocrità
io non voglio mischiarmi.
Orgogliosa nella mia solitudine
avanzo giorno dopo giorno...
Ombre intorno a me
s'agitano inquiete...
Ma io vado avanti,
anno dopo anno...
Quel che non sono
io non posso diventare...
Non posso più nascondermi
dietro falsi sorrisi..
Non posso più fingere
la mia natura...
Quel che non sono
e che mai sarò...

Brucio

Triste mi trascino,capo chino,occhi stanchi;
la vita non mi sorride ma mi schiaffeggia in pieno viso...
Un pensiero accarezza la mia mente,
soave,leggero,delirante...
Catene infuocate,legate strette ai polsi,
ferri roventi sul mio cuore...
Brucio,irrimediabilmente brucio...
Cenere nera dalla mia anima in fiamme,
brace ardente sulla mia vita spezzata...

Sehnsucht

Dolore,vero,nero,profondo...
La testa che scoppia,che si sgretola all'infinito...
Gli occhi lacrimano,gocce di sangue ardente sul mio petto...
Le mani sudano,si contorcono l'una nell'altra...
Desiderio,feroce,vorace,struggente...
Il corpo si spezza,fragile involucro di pezza...
Il cuore batte veloce,sembra un cavallo impazzito...
La bocca si spalanca in un grido,orrida smorfia sul mio viso...

Non esiste più la luce...

Nel sonno sognai
e niente più era reale...
Il buio non era scuro
e la luce non era chiara...
La mia mente vagava
nell'intricato labirinto
della morte apparente...
Visi e sorrisi
danzavano colorati
davanti ai miei occhi offuscati...
Mani fredde e corpi caldi
mi stringevano ovunque...
Non ero io eppure
era la mia persona
a camminare lenta e circospetta...
All'improvviso caddi.
Caddi nel tunnel profondo
dell'oblio mortale...
Caddi e morii sul colpo,
ritrovandomi nel mio letto,
nella mia stanza...